[INTERVISTA] Andrea Gioè: tornare e di nuovo partire.
Il cantautore siciliano Andrea Gioè pubblica “L’Ottimista!”, un percorso a ritrovo di vecchie canzoni riviste e vestite a nuovo per questo presente di suono e di composizione. Ed il futuro? A questo ci si pensa con brani inediti che troviamo scorrendo la tracklist di questa compilation di vita e di sguardo rigenerativo. Un tornare indietro con le sue canzoni come anche un guardare avanti facendo i conti con chi si sta diventando. Un disco leggero di musica italiana, che spazia tra piccole colorazioni latine, fortemente francesi (disco peraltro prodotto in parte proprio in Francia, e sono in francese alcune delle canzoni storiche di Gioè), dolcemente nostalgiche di intimità e fortemente conservatrici come la splendida “Balla amore” che abbraccia quel cliché dance anni ’90. E nel video di lancio del singolo “Andrea! (…sto rinascendo)” tutta la leggerezza del diventare se stessi. Un disco italiano, in tutto e per tutto come da tradizione. Un disco di passaggio e di sosta spirituale.
Da alcune pubblicazioni che ho letto ho visto usare la parola best of. Certamente è coerente ma io ti chiedo: che sia invece più corretto parlare di concept album?
Ma di fatti ci sta un errore di descrizione del progetto. Il BEST OF Andrea Gioè l’ho pubblicato nel 2016 inserendo in un doppio cd trentanove canzoni che han segnato il mio percorso artistico dal 2004 al 2016, “L’Ottimista” non è un best of è più corretto appunto definirlo un concept album in quanto ho ricantato e riarrangiato qualche brano vecchio e sposato con alcune delle mie nuove canzoni. Perché chi mi segue da anni sa benissimo che se mai avessi ripubblicato un Best of non avrei lasciato fuori brani come “Lo so” o “Senza te” a cui sono molto legato (entrambe dedicati a mia madre scomparsa nel 2002, di cui l’ultimo presentato anche a Sanremo Giovani 2016).
Elettronica e suoni analogici. Finzione computerizzata contro la realtà della propria faccia. Chi vince?
Io sono per l’analogico. Tutti sti arrangiamenti d’ultima generazione con troppa elettronica in mezzo non mi fanno impazzire, preferisco una bella batteria “cazzuta” reale o un bel suono di basso “ciccione”.
Nel mercato di oggi ampiamente saturo di complessità e orizzonti raggiungibili, chi come te ricerca la semplicità ha margine di “vittoria”?
Dal momento in cui il singolo fan mi ringrazia infinitamente perché si è emozionato e si rivede anche con la più brutta ed improbabile delle mie canzoni … beh lì ho già vinto! Quando le tue semplici emozioni arrivano al cuore degli ascoltatori è quel suono di vittoria più bello che potresti sentire.
Di questo lungo percorso a ritroso, di queste nuove canzoni e di questi nuovi vestiti, cosa manca all’appello per raccontare la vita di Andrea Gioè?
All’appello mancano le altre 13 canzoni pronte (tra cui il brano che presentero’ alle selezioni di Sanremo Giovani 2019) che per motivi logistici abbiamo lasciato fuori dal disco o quantomeno da questa prima ottimista mirata tranche. Mentre il tempo scorre io continuo a scrivere quindi tante canzoni restano nel cassetto. Su 254 brani solo 77 sono stati resi pubblici dal 2003 ad oggi.
E se dovessi sceglierne una di canzone per presentarti?
Senza ombra di dubbio “Andrea”! (…sto rinascendo)”, il mio nuovo singolo autobiografico al 100% che da diciassette anni ha sempre camminato al mio fianco diventando il primo brano a cui sono maggiormente legato su tutti, non a caso abbiamo scelto di ricantarlo e riproporlo al grande pubblico a distanza di dodici anni dalla sua prima uscita.
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