Pubblicato pochissimi giorni fa “Things That Can’t Be Undone”, il nuovo album del cantautore canadese CORB LUND
Uscito pochissimi giorni fa “Things That Can’t Be Undone” (New West Records) del cantautore canadese Corb Lund. L’album è nato e ha preso forma sotto la guida del produttore Dave Cobb (Jason Isbell, Sturgill Simpson, Chris Stapleton) nel suo studio Low Country Sound a Nashville.
Dopo 3 anni di attesa, l’artista canadese esce con l’album migliore della sua carriera musicale: Lund spinge il suo sarcasmo, le sue storie cupe e pungenti, le ballate rurali e il suo appassionato storytelling in territori musicali e tematici diversi da quanto siamo abituati.
Registrato insieme alla band The Hurtin’ Albertans (Grant Siemens alla chitarra elettrica e lap steel, Kurt Ciesla al basso e Brady Valgardson alla batteria) “Things That Can’t Be Undone” è un insieme di canzoni sicure di sé e che mettono insieme il cantautorato tagliente tipico di Lund con nuove sonorità, spingendo il suo mix di sincera Americana, spensierato honky tonk e stimolante alt-country verso nuove vette. Il nuovo album del cantautore canadese è ambizioso, stilisticamente diverso e decisamente sorprendente.
La canzone “Sadr City” merita una nota particolare: il brano è infatti un tragico racconto legato all’assedio della città di Sadr, ex Saddam City. Il pezzo è un ulteriore capitolo della tradizione di canzoni militari che Corb Lund ha iniziato nel 2007 con l’album “Horse Soldier! Horse Soldier!”.
Il risultato finale è un disco vivace ma rilassato, decisamente influenzato dal rock e dal country degli anni ’60 e ’70 e immerso nei racconti per cui Lund è tanto amato.
Tracklist:
- Weight of the Gun
- Run This Town
- Alt Berliner Blues
- Alice Eyes
- Sadr City
- Washed-Up Rock Star Factory Blues
- S Lazy H
- Goodbye Colorado
- Talk Too Much
- Sunbeam
Link utili: Corb Lund