Recensione: Vinterbris – Solace
I norvegesi Vinterbris, arrivati al secondo album, sono molto legati alla scena scandinava di metà anni ’90 e ce lo dimostrano ampiamente con questi 35 minuti di black metal gelido e melodico. Si tratta di roba trita e ritrita ma il giovane combo di Bergen riesce bene nell’incastrare i pezzi del puzzle tirando fuori un prodotto decisamente sopra le aspettative. Riff vivaci ed incisivi fanno da breccia verso aperture melodiche. I brani acquistano una vena corposa e dinamica, un fattore importante che mette in risalto una certa personalità. La differenza abissale rispetto ad altri prodotti è che “Solace” non evoca presagi oscuri, i blastbeat non sono furiosi e i continui passaggi dai mid tempos a parti più sostenute creano una profondità che apre a lidi più “soavi“.
Un disco onesto e genuino, fatto da chi ama suonare certa roba fregandosene del periodo o dell’anno. I nostalgici troveranno pane per i loro denti.
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Voto: (6,5 / 10)
Tracklist:
- Dysphoria
- Ash Alight
- Fathoms
- The Aurora Of Despair
- Gazing At A Fallen Sky
- Euphoria