SAN LEO: in uscita l’album debut “XXIV” in formato vinile
I San Leo, nati da una costola dell’alchimista esoterico Conte di Cagliostro rinchiuso in prigionia nella rocca del paese che prende il nome del santo, sono un gruppo musicale nato nella prima metà del XXI Secolo, nella Romagna Sud-Occidentale, costituito da riferimenti al sacro e al profano in una visione che si colloca al di fuori della contemporaneità.
Live evocativi, caratterizzati da crescendo post-rock mai banali che si frantumano su geometrie kraut e spigolosità math, proiettando veri e propri film immaginari nell’ascoltatore. Ampi paesaggi sonori, nati da una ristrutturazione del classico binomio chitarra-batteria, in viaggio verso distorsioni monolitiche e rifrangenze sibilline, attraverso elasticità quasi free-jazz, in tensione costante fra la contemplazione di piccole gemme melodiche e l’abbandono a granitici mantra.
“XXIV“, il disco d’esordio, si presenta con quattro tracce dai titoli che descrivono, con dovizia di dettagli, gli scenari creati dalle lunghe suite strumentali.
Per la realizzazione, i due componenti della band – m tabe / Marco Tabellini (chitarra – già collaboratore degli Uochi Toki in Idioti e Macchina da Guerra) e inserirefloppino / Marco Migani (batteria – Uyuni) – hanno affidato la registrazione nelle mani di Luca Ciffo (Fuzz Orchestra / fuzz productions) effettuata agli studi M24 di Milano, mentre per la masterizzazione in quelle di Riccardo Gamondi (Uochi Toki) al Fiscerprais studio.
Il disco (in uscita rigorosamente vinilica) ha pertanto una grana sonora calda e senza fronzoli, in grado di arrivare direttamente alle viscere dell’ascoltatore.
Link utili: San Leo
Tracklist:
- “Ammirando pilastri di roccia arenaria, ci ritrovammo a precipitare come foglie verso il brulicante cuore della materia” 10:47
- “Alla deriva, incantati dalle rifrangenze del sole e cullati dalle onde, fino al sopraggiungere del gelido terrore: pinne brune tutt’intorno” 7:40
- “Relegati nelle vastità di grotte sotterranee, celando tutta la rabbia e l’antico rancore nelle stanze di pietra viva” 9:54
- “A piedi scalzi, su rocce acuminate e sentieri scoscesi, per raggiungere la vetta e disintegrarsi alla luce del sole” 7:02
Formazione:
- m tabe (Marco Tabellini) – chitarra
- inserirefloppino (Marco Migani) – batteria