RECENSIONE: Fault – Bullet
Gli anni ‘80/’90 sono passati alla storia per aver partorito la scena Hard Rock più prolifica ed interessante di sempre, ed è proprio alle band capostipiti di questo genere che si può rimandare tranquillamente “Bullet”, ultima fatica in studio della band croata Fault. Quello che il quartetto propone può essere in un primo momento considerato un palese manierismo stilistico verso coloro che nell’Hard Rock/Heavy Metal hanno fatto scuola, ma, ascoltando con la dovuta attenzione le tredici tracce che compongono “Bullet” traspare un’impronta personale e la volontà della band di rimescolare le carte in tavola, mantenendo sempre lo stesso tipo di background.
Forti di capacità compositive che riescono a far convivere la scuola europea ed americana, i Fault inseriscono nel loro album momenti aggressivi (Dancing Naked) e stratificazioni più “raccolte” ed intimiste (Through her eyes), ballad in pieno stile Alter Bridge. L’intero progetto appare valido sotto diversi punti di vista: risulta affabile senza essere eccessivamente ruffiano e si fa “portabandiera” di almeno 30 anni di musica come un riassunto quasi perfetto di quest’ultimi; per raggiungere la perfezione manca però un pizzico di originalità, mancanza giustificabile per una band tutto sommato giovane (nata nel 2009); un lieve distacco dalla direttrice stilistica intrapresa porterebbe questi quattro ragazzi a farsi notare ancor di più.
Nonostante le critiche che, per natura, “Bullet” potrebbe raccogliere, riesce egregiamente in quello che un album di questo tipo è chiamato a fare: intrattenere.
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Voto: (7 / 10)
Tracklist:
1. Dancing Naked
2. Jackie
3. Get Out
4. Through Your Eyes
5. My Time
6. In The Night
7. Wake Up
8. Hope
9. Alone
10. Broken promises
] 11. Nobody’s Fault
12. Alive
13. Bullet
Line-Up(2015):
Miran Ribarić – Vocals, Guitar
Tin Ribarić – Guitar, Vocals
David Valenta – Drums
David Hammer Vitasović – Bass