FILM DEL GIORNO: Citizenfour
Quella che all’apparenza sembra una spy story (peraltro ben costruita ed orchestrata) è in realtà un documentario, girato dalla pluripremiata Laura Poitras.
Rintanato in una stanza di un Hotel di Hong Kong c’è il contractor della NSA (National Security Agency) Edward Snowden le cui rivelazioni di lì a poco rimbalzeranno tra i media planetari. È il giugno 2013, Snowden ha 29 anni ed una consapevolezza impressionante della gravità delle informazioni di cui è in possesso.
Il tutto potrebbe erroneamente apparire come una disamina sul valore della privacy dell’individuo. In realtà c’è molto di più in ballo. Citizenfour è soprattutto una lente di ingrandimento su uno dei tanti mondi sommersi che parallelamente condividono lo scorrere del tempo con la nostra dimensione. Nascosti ma non troppo. Silenziosi ma non troppo. Snowden, per ragioni che resteranno sostanzialmente sconosciute, decide di rompere il meccanismo. La cricca si propaga rapidamente, generando molteplici cedimenti nelle certezze dell’NSA. Sarà lo stesso protagonista a condividere con i futuri spettatori le motivazioni, sostanzialmente etiche, celate dietro una scelta di questa portata.
Spiegazioni che finiscono per non convincere del tutto, aumentando di fatto la natura hitchcockiana del girato.