RECENSIONE: Mig 29 over Disneyland – 7:59 One to Eight
Dopo una lunga carriera musicale iniziata nel 2008, i Mig 29 over Disneyland ci presentano la loro ultima fatica: 7:59 One to Eight.
Ciò che colpisce fin da subito è l’ immediatezza di questo album: un mix vincente di sonorità elettro-punk, dance e raggae. Una sperimentazione che non li hai mai abbandonati e che gli ha permesso di raggiungere un pubblico sempre più vasto vista la contaminazione di generi che propongono.
7:59 One to Eight racchiude un po’ di tutto: dalla traccia stile Offspring come Suite tomb Alabama, a quella più dance come Jumpin Tune fino al raggae di Fi Di Youth Dem.
È un disco carico di energia, ben mixato, dove la molteplicità di generi risulta equilibrata, non disturba mai l’ascoltare e finisce per dispensare originalità. Riuscire a costruire un album vincente attraverso episodi assolutamente eterogenei vuol dire avere le idee chiare su ciò che si vuole proporre.
Ovviamente ci sono brani che convincono di più ed altri non perfettamente amalgamati: in Mechanical Children la linea vocale perde di carisma mentre Automatic Day risulta abbastanza piatta, senza quella marcia in più che caratterizza il resto della scaletta.
In definitiva 7:59 One to Eight resta un esperimento riuscito; una bella prova per i Mig 29 over Disneyland.
Voto: (3,5 / 5)
Link Utili: Official Facebook Page
Tracklist:
- Mechanical Children
- Automatic Day
- Suite tomb Alabamba
- Jumpin Tune
- London scene
- Princess
- One to eight
- No Money
- Static brain
- Fi di Youth Dem
https://www.youtube.com/watch?v=xRDV0zTNcNw
Formazione:
- Alessandro De Cecco – voce e chitarra
- Andrea Losanni – chitarra e voce
- Alessandro Fusetti – batteria
- Luca Rainis – basso e sinth