RECENSIONE: Feet down below – Feet down below
Un tuffo nel passato senza paracadute grazie al gruppo folk-rock piacentino Feet Down Below. Una proposta interessante, la quale deve la propria genesi ad un evidente apprezzamento per il rock and roll ed il cantautorato dei 60′ – 70′ . Insomma, hanno risolto l’annosa questione “Beatles o Rolling stones?” passandoci nel mezzo. Certo non basta avere ottimi gusti ed influenze musicali, perciò passiamo all’ascolto di questo album.
Il disco si apre con “Change“, fondamentale introduzione in quanto ci presenta il sound della band. Tutto sembra scorrere liscio, senza intoppi. Il gruppo c’è e si sente, la regia degli strumenti non sbaglia un colpo. Anche la voce sembra fare il proprio lavoro, senza toccare vette di eccellenza, ma mantenendo alto il livello della produzione. Non ci dilungheremo sulla comune scelta dei testi in inglese, in quanto garantiscono una maggiore portata della band in genere, ma un piccolo appunto sulla pronuncia credo sia dovuto. L’album si evolve attraverso le tracce successive, facendo tappa al quinto brano (“Road to the sky”), in cui il timbro vocale sembra dare il meglio di sè (risultato probabilmente figlio di una buona sintonia con il sound in questione).
Proseguendo con le tracce, il disco non subisce mai un involuzione, ma continua con evidente efficacia ad evocare un nostalgico ricordo della favolosa epoca dalla buona musica e dalle originali acconciature. Dieci pezzi che conservano un sentimento estremamente elevato, il quale tuttavia sembra uscire di scena ad intermittenza: come un ricordo sfuggente, visibile ma inafferrabile. I Feet down below hanno contribuito a portare nel panorama della musica italiana un sound insolito, anche se l’obiettivo sembra non essere stato pienamente centrato. A tutti coloro che hanno amato l’età musicale intramontabile qui rievocata è consigliato l’ascolto.
Piena sufficienza, ma è d’obbligo porre l’accento sulla possibilità che questo gruppo sia in grado di fare meglio, poiché le potenzialità suggeriscono un futuro lavoro di più ampio respiro ed una finitura emozionale che al momento sembra mancare.
Lorenzo Paladini
Voto: (6,5 / 10)
Link utili: Feet Down Below
Tracklist:
- Change
- Angel
- All my time
- Revolution
- Road to the sky
- If you wanna
- Loser
- Gone
- Dreamer
- Now is the time