RECENSIONE: Silvano Staffolani – “…di paesi, di persone e animali”

Potrebbero interessarti anche...

2 risposte

  1. Daniele Balzano ha detto:

    Mi dispiace Perela ma lei non ha fatto centro in alcun modo. La sua recensione non si articola in qualsivoglia analisi concreta dei brani di Silvano, concedencodi un giudizio finale raffazzonato denotando chiaramente che non ha ascoltato con attenzione il cd in questione. Probabilmente lei non è riuscito ad entrare nell’ottica giusta del messaggio che intende concederci l’artista in questione. Lo dice lei stesso “Per riconoscere un buon cantautore è fondamentale comprendere i testi dei suoi brani: se la storia che racconta è avvincente, se il suo messaggio riesce ad andare oltre un certo tipo di superficialità, vuol dire che ha fatto centro. Non serve altro”. Questo è il mio pensiero. Daniele

    • Parsti ha detto:

      Le rispondo da direttore artistico della webzine.
      L’autrice della recensione è in ogni caso libera di aggiungere il suo pensiero..

      Detto questo le dico che qui ogni disco viene ascoltato con attenzione e profondità. Qui il discorso non è puramente tecnico, anche se considerazioni di natura tecnica vengono comunque fatte (sotto il punto di vista vocale e armonico). Si tratta, sempre secondo il nostro punto di vista assolutamente opinabile, di una produzione a cui manca l’empatia necessaria per prescindere dall’aspetto tecnico. Per questo si va a cercare in quell’ambito un qualche tipo di “nota lieta”, tuttavia senza successo. Detto questo, ogni pensiero è lecito e valido. Rispettiamo il suo punto di vista. Il giudizio finale potrà anche sembrarle “raffazzonato”, ma il disco è stato ascoltato con l’attenzione che merita.

      Grazie del suo contributo.
      Parsti, IM staff.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.