RECENSIONE: Marirosa Fedele – Burattino di asterischi
Marirosa Fedele è una buona cantante; ha una voce piena di personalità che mostra una formazione profonda, fatta di nu-jazz e bossa nova. Il suo disco d’esordio s’intitola “Burattino di Asterischi” ed è presentato come un “concept album” in cui, attraverso sei brani, vengono esplorate le personalità di quattro personaggi. Ognuno di questi rappresenta uno stato d’animo od una condizione di vita. Il progetto è sicuramente ambizioso; misurarsi con un’esperienza come quella della creazione di un concept album è quanto di più complicato si possa fare.
Quando si pensa a dei dischi che raccontano delle storie e che lo fanno legando tutti i brani attraverso un filo conduttore vengono in mente grandi nomi e album giganteschi. Roba che ha fatto la storia, tipo The Wall dei Pink Floyd per capirci. Il disco di Marirosa è sicuramente un discorso a parte; un po’ perché i brani sono solo sei, un po’ perché i testi sono davvero di difficile interpretazione e quasi per nulla legati fra loro. La cosa che viene da chiedersi è: “Che storia si può costruire su così pochi pezzi?”; forse un racconto.
Da un altro punto di vista il disco di Marirosa è un buon inizio; coraggioso per la scelta di misurarsi con una tradizione che, volente o nolente, riporta alla memoria ricordi celebri. Innovativo perché non si tratta di una rock opera ma di un album che coniuga jazz e bossa nova. Il tutto condito da un accenno di pop. Generi quantomeno inusuali alla situazione di concept album.
Le sonorità sono particolari e complesse, sicuramente non di facile ascolto; conservano tuttavia un’intrinseca bellezza. La produzione è buona e l’interpretazione vocale priva di sbavature. Un plauso quindi va alle capacità di quest’artista che non sceglie la strada più facile ma rimane fedele alle sue passioni ed alle sonorità a lei più congeniali.
Sentire un musicista sfruttare il proprio talento per fare musica con passione, anche se non porterà a riempire stadi e palazzetti, è bello e quanto mai necessario oggi. Rimanere coerenti con se stessi è quello che conta e dal disco di Marirosa Fedele questo traspare ed è piacevole. “Burattino di asterischi” appare come un prodotto onesto, magari un po’ pretenzioso e non del tutto riuscito, ma sincero e ricco di spunti per crescere e maturare.
Valentina Ecca
Link utili: Official Facebook Page
Voto: (6 / 10)
Tracklist:
1-Se Credi…
2-Burattino di Asterischi
3-Vai Vedrai
4-Narciso
5-Le Tre
6-Apri il Cielo