RECENSIONE: Moorder – Moorder II
I Moorder sono una creatura del chitarrista bolognese Alessandro Lamborghini che, dal 2007, ne plasma lo stile e la creatività. Il genere proposto dall’ensemble è, per auto-definizione della band, molto vicino al noise rock; quello che invece vado a percepire di persona è qualcosa di molto più ampio, influenzato si da un certo tipo di noise ma dal respiro decisamente più profondo e interessante.
“Moorder II“, disco di ben dodici tracce, affonda le sue radici in tutto ciò che di psichedelico il mondo abbia potuto concepire dal punto di vista musicale. Tramanda esaustivamente le ritmiche incalzanti e travolgenti del jazz “New York style“, passando poi attraverso ambientazioni più scariche e sottili di tromba e sax, concludendo infine con l’incedere irregolare e cervellotico del rock d’altri tempi in pieno stile King Crimson. Solitamente il deficit di produzioni di questo tipo è l’assenza di melodie semplici ed accattivanti, che possano imbrigliare l’ascoltatore come la sirena soggioga il viaggiatore: non è però il caso di Moorder II che presenta ad intervalli regolari melodie ed assoli strumentali, capaci di insinuarsi rapidamente fra le più complesse sinapsi, aumentando la curiosità dell’ascoltatore traccia dopo traccia.
Ultima ma non meno incisiva fra le note positive di questo album è la produzione stessa. Un plauso va fatto per l’attenzione nel riportare in chiave moderna certe sonorità tipiche di qualche decennio fa, compito assolutamente arduo e magistralmente interpretato da Michele Zanni. Davvero una bella prova per i Moorder, capaci di riproporre in chiave personale quello che negli anni ’70 il maestro Franco Micalizzi aveva creato ed utilizzato per poliziotteschi passati alla storia (“Italia a mano armata”, “Napoli violenta”), elevando se stesso a modello d’ispirazione per tantissime band nel mondo.
Chissà se questi ragazzi sapranno reggere il peso di tale eredità. Le potenzialità ci sono tutte.
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Voto: (8 / 10)
Tracklist:
- Jesus Zombie crew
- Flat kick
- Disco in ferro
- Pipum
- Moztri
- Afro Bones
- Fiscia
- Omocodia on square
- Firecrap
- abcd
- Mini Spiders
- Beef ice
Formazione (2014):
-Alessandro Lamborghini (chitarra elettrica)
-Michele Zanni (basso elettrico)
-Daniel Dencs Csaba (batteria)
-Alberto Danielli (tuba)
-Simone Pederzoli (trombone)