RECENSIONE: Congegno – Metamorfosi
Dopo 3 anni di attività e concerti in giro per l’Europa tornano i Congegno, band proveniente da Trento che ha sfornato nell’autunno del 2013 la sua ultima fatica: Metamorfosi.
L’album in questione è composto da 9 tracce, brevi ma intense a livello musicale, caratterizzate da un punk hardcore purtroppo abbastanza monotono. Le stratificazioni musicali peccano di eccessiva omogeneità, caratteristica strettamente correlata con l’estrema fedeltà ad un genere che tende ad inserirsi spontaneamente all’interno di precisi canoni stilistici. In questo senso la proposta dei Congegno appare come uno stereotipo incapace di proporre spunti artistici che possano elevare Metamorfosi su un livello qualitativamente apprezzabile.
In una situazione di sterilità musicale una nota positiva si riscontra per quel che riguarda le liriche: dalla vena cantautorale, riescono ad approcciare tematiche di spessore; ecco quindi materializzarsi, nei testi di Metamorfosi, una società rigida e conservatrice, sempre pronta a metterci i bastoni fra le ruote. Altra particolarità di questa produzione sono le frasi, scelte ad hoc, provenienti dal mondo cinematografico. L’idea di base sta nell’inserire, all’interno di alcuni brani, queste citazioni, con lo scopo richiamare in maniera indiretta l’attenzione dell’ascoltatore (aspetto da non sottovalutare in un disco come questo, caratterizzato da un susseguirsi estremamente rapido delle tracks).
Magari una linea vocale più consona agli spunti d’arrangiamento avrebbe aiutato a migliorare il continuum dell’album che, invece, finisce per suonare un po’ troppo piatto. I Congegno sono arrabbiati e si sente. Da questa voglia di rivalsa deve cominciare il processo di crescita di una band che ha tutte le potenzialità per ritagliarsi uno spazio importante.
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Voto: (2,5 / 5)
Tracklist:
- Porte Blindate
- Eterno Letargo
- Incudini di vetro
- Cavie
- Asocial Network
- La madre del Niente
- Prima o poi
- Schiavi del tempo
Formazione:
- Pol – voice & bass
- Leo – drums
- Donny – guitar
- Dani – guitar & backvocals