RECENSIONE: Trenomattone – Parrucche
Salmoni, conigli, seppie e bolle; sono soltanto una piccola manciata di figure e immagini presenti nell’album “Parrucche” dei Trenomattone.
I Trenomattone sono una band veronese formata da tre giovani ragazzi, Zeno Peroni, Michele Coati e Matteo Modena, che qualche anno fa hanno deciso di non rimanere con le mani in tasca ma di imbracciare degli strumenti per lasciare libero sfogo alla propria fantasia. Nel 2013 pubblicano il loro secondo album “Parrucche” registrato da Andrea Sologni dei Gazebo Panguis e Raffaele Marchetti dei Three Lakes.
Già dal primo ascolto si intuisce che è un lavoro fresco, originale, che non lascia nulla al caso, ogni canzone è pensata con un determinato equilibrio, con una determinata sonorità. Puntano sul ritmo, sulla melodia lasciando un po’ in disparte il testo, gli fanno perdere la sua centralità per dargli una nuova vita. Spesso ci hanno insegnato a seguire una rigida struttura nella composizione di un testo musicale: c’è l’intro, le strofe e poi l’immancabile ritornello, nucleo vitale della canzone. I Trenomattone decidono immediatamente di non seguire questo scherma: il testo si atrofizza, è composto da poche frasi unite l’una alle altre formando quasi una filastrocca, uno scioglilingua. Non sono liriche ma veri e propri ritornelli. L’obiettivo è quello di lasciare spazio alla musica, agli strumenti, agli assoli; la loro proposta non si riempie di parole ma di note.
Grandissimo spazio è occupato dalle sperimentazioni elettroniche e dal missaggio. E’ come se questi suoni aggiunti volessero comunicare qualcosa in più, arricchire la storia che ci viene raccontata, disegnare con tratti scuri i personaggi dell’album sperando di farceli vedere e percepire. E’ un utilizzo interessante ma si rischia di abusarne. In alcuni casi, come per la prima traccia “Salmone”, sono azzeccate e piacevoli da ascoltare mentre in altre si incappa, purtroppo, in zavorre che appesantiscono l’interno disco.
E’ comunque un buon album: allegro, spensierato e che rispecchia la voglia di fare di un’intera generazione che sta piano piano emergendo.
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Voto: (3 / 5)
Tracklist:
- Salmone
- Bolle
- Siluro
- Nave
- Prospettiva
- Barlume
- Brillantini
- Coniglio
- Calabrone
- Seppia
- Gozzano
- Parrucche
Formazione (2013):
- Zeno Peroni
- Michele Coati
- Matteo Modena