ALBUM DEL GIORNO: Pain of Salvation – Be
È senza ombra di dubbio l’album più discusso dei Pain of Salvation: “davvero bello però è troppo pretenzioso, troppo pomposo, prolisso.” e via dicendo. Tutti cercano di inquadrarlo in un genere definito ma nessuno ci riesce, e questo è un bene per gruppi come i POS che cercano di evolvere in direzioni sempre diverse evitando di fossilizzarsi sui classici paradigmi stilistici.
“Be”, quinta fatica della band Svedese, è un concept album, un audace trattato sull’esistenza di dio e dell’umanità tutta, da qui il “pretenzioso” iniziale. Effettivamente sembra un argomento un po’ vasto ed un album progressive metal forse è uno strumento poco ortodosso per sviscerare la questione: è anche per questo che Be ha letteralmente diviso la critica.
La voce di Gildenlöw, compositore di quasi tutte le tracce, impressiona come sempre per la sua espressività e l’incredibile estensione. Nella tracklist troviamo pezzi con influenze che vanno dal folk fino al gospel anche se il sound rimane sempre omogeneamente potente e molto prog.
L’album è diviso in 5 capitoli in ognuno dei quali viene presentato uno dei personaggi chiave della storia:
- Animae Partus
- Machinassiah
- Machinageddon
- Machinauticus
- Deus Nova Mobile
Se conoscete il latino non scandalizzatevi, gli errori grammaticali presenti nella tracklist sono voluti dallo stesso Gildenlöw per dare alle tracce un significato che sia collegato a ciò che il suono di queste parole fa scaturire nella nostra mente :
I’d say the trick is not to see the titles as pure Latin, but a connecting thread woven by words in Latin. Thus, Lilium Cruentus is formed by the words for lily and stained by blood and is preferably interpreted as a loss of innocence and virginity, see? There are no rules here, just triggers to the mind.
Daniel Gildenlöw
Un album che io personalmente definirei coraggioso, un esperimento molto interessante con degli elementi stilistici inconfondibili. In molti brani sono presenti narratori e voci che raccontano i dialoghi principali della trama. Ve lo consiglio vivamente, magari da ascoltare con i testi a portata di mano.
Link Utili: Sito ufficiale della band
Tracklist:
- Animae Partus (I Am) – 01:48
- Deus Nova – 03:18
- Imago (Homines Partus) – 05:11
- Pluvius Aestivus – 05:00
- Lilium Cruentus (Deus Nova) – 05:28
- Nauticus (Drifting) – 04:59
- Dea Pecuniae – 10:10
- Vocari Dei – 03:50
- Diffidentia (Breaching the Core) – 07:37
- Nihil Morari – 06:21
- Latericius Valete – 02:28
- Omni – 02:37
- Iter Impius – 06:21
- Martius / Nauticus II – 06:41
- Animae Partus II – 04:09
Formazione (2004):
- Daniel Gildenlöw – Vocals, choirs, voices, harmony vocals; electric and acoustic guitar; mandola; Keyboards; percussion.
- Fredrick Hermansson – Grand piano, harpsichord and keyboards.
- Johan Hallgren – Electric and acoustic guitar, harmony vocals.
- Johan Langell – Drums and backing vocals.
- Kristoffer Gildenlöw – Bass and Fretless bass.