ALBUM DEL GIORNO: Disturbed – Ten Thousand Fists
Un disco relativamente anziano che ha visto la luce ormai molti lustri or sono : Ten Thousand Fists , che è tuttora l’album a mio parere più rappresentativo della band statunitense Disturbed, capitanata da uno dei frontman più di spicco gli ultimi 20 anni: David Draiman.
L’album in se è molto diretto e fin dalle prime strofe della title track “Ten Thousand Fist” capiamo da subito che il quartetto di Chicago vuole trasmettere un messaggio chiaro di critica sociale e protesta politica verso un sistema corrotto che ci rende tutti vittime.
Questo messaggio traspare non solo dai testi delle quattordici tracce , ma straripa come un fiume in piena dalle soluzioni ritmiche e armoniche scelte dagli stessi Disturbed.
Provate ad immaginare una sorta di fusione in stile dragonball tra i componenti di Pantera, Korn e Deftones, uniti alla particolare e carismatica voce di David Draiman, dal suo timbro più unico che raro, che va a rappresentare il vero e proprio elemento X che rende questo disco rabbioso ma allo stesso tempo melodico e romantico.
Brani di spicco sono sicuramente la title track, l’ipnotica “Stricken“; davvero piacevole sarà per l’ascoltatore scoprire la cover dei Genesis “Land of confusion“, vera e propria rivisitazione in chiave moderna del capolavoro di Phil Collins e Peter Gabriel.
Un ascolto piacevolissimo, accattivante e che non stanca prima di una trentina di ascolti; davvero consigliato.
Tracklist
- Ten Thousand Fists – 3:32
- Just Stop – 3:43
- Guarded – 3:20
- Deify – 4:17
- Stricken – 4:05
- I’m Alive – 4:41
- Sons of Plunder – 3:47
- Overburdened – 5:57
- Decadence – 3:24
- Forgiven – 4:12
- Land of Confusion – 4:49 (Tony Banks, Phil Collins e Michael Rutherford)
- Sacred Lie – 3:05
- Pain Redefined – 4:17
- Avarice – 2:56
Formazione
- David Draiman – voce
- Dan Donegan – chitarra elettrica, elettronica
- John Moyer – basso elettrico, voce secondaria
- Mike Wengren – batteria