ALBUM DEL GIORNO: AA.VV. – South European Folk Compendium
Altro album del giorno e altra bella raccolta di folk, tutto particolare questa volta. Questo South European Folk Compendium, edito dall’etichetta austriaca Ahnstern nel 2009, raccoglie le peripezie di tre gruppi appartenenti alla scena folk più underground e sperimentale provenienti da tre differenti regioni europee: i greci Défilé Des Âmes, con il loro folk classico e marziale ben volentieri (splendida la loro traccia d’apertura The Banner Of Vanity, quindici minuti di struggente marciare di fisarmonica prima e di chitarra acustica poi accompagnato dalle grattanti urla in crescendo del cantante), i bulgari Svarrogh, nati come band pagan black metal che ha poi portato avanti le sue tematiche folkloristiche in un pagan folk ben gestito e piacevolmente claustrofobico, e gli allucinanti Àrnica, fautori di un folk psichedelico con striature ambient (vedi i versi degli animali che fanno da tappeto sonoro in Lligueu Les Besties) davvero particolare, ostico ma allo stesso tempo fedele alla tradizione, spaventoso eppure non così sconosciuto come può sembrare.
A farla da padrona in questa raccolta a tre troviamo gli ultimi due gruppi nominati: i primi con pezzi davvero pregevoli, oscuramente decadenti, paganamente evocativi; danzanti ballate pseudo medievali con quel non so che di ricercato a tratti. E poi gli iberici Àrnica, con i loro flauti stonati, le loro percussioni contadine dal retrogusto greco, il loro profumo di caglio e il puzzo di capra che non potevano essere messi in musica in altra maniera: un quadro che verte allo sciamanesimo più rude grazie al parlato in un catalano duro e triste. A contornare tutta l’atmosfera bucolica che scaturisce da questa splendida raccolta di musica non del tutto conosciuta, i Défilé Des Âmes impongono la loro presenza con due soli pezzi che si stagliano però come monolitiche firme indelebili sulle campagne disseminate di ruderi degli Àrnica e le folte foreste baciate dal sole in cui si svolgono oscuri rituali degli Svarrogh: la già citata introduzione all’album, lunghissima e tagliente ballata autodistruttiva, e Ordo Ab Chao, decadente marcia dalle influenze dark.
Tre artisti, tre tradizioni e credenze differenti. Tre modi di proporre il folk, tre modi per contorcerlo e piegarlo al proprio volere e al proprio scopo. Tre modi di conoscere un lato rude, ma anche affascinante, di un genere che qui ritrova le sue radici più profonde, sentite e acusticamente preistoriche.
Link Utili: Pagina Facebook degli Àrnica / Sito Ufficiale dei Défilé des Ames / Sito Ufficiale degli Svarrog
Tracklist
- Défilé Des Âmes – The Banner Of Vanity
- Svarrogh – The Wheel Of Dazhbog
- Àrnica – Lligueu Les Besties
- Àrnica – Marxa Dels Camperols
- Svarrogh – Life Water Krynitsa
- Àrnica – Dona Que Plora
- Àrnica – Falc En Alt
- Svarrogh – Yarilo’s Return
- Défilé Des Âmes – Ordo Ab Chao
- Àrnica – Darrer Ale