10 cose che puoi fare per e con la musica
NOTA BENE: prima di procedere con la lettura leggere attentamente il bugiardino sottostante.
Chiunque si senta direttamente preso in causa da uno 10 punti non deve preoccuparsi. Ogni riferimento a fatti e persone rintracciabili nella realtà è assolutamente voluto. Radio Interstella non avalla ed è assolutamente contro la violenza psicologica e la propaganda qualunquista presente in questo articolo. L’autore è ben felice di restare nascosto dietro il nickname di “interstellare per un giorno” (sabotato per l’occasione ed adattato ai suoi loschi piani). È un vigliacco. E non vuole sapere nulla di quello che pensate. Pure se commentate non vi risponde. È strettamente raccomandata l’assunzione dell’articolo lontano dai pasti per prevenire il rischio di bruciori di culo eccessivi. Applicare preventivamente massicce dosi di pomata in caso di emorroidi.
10 cose che puoi fare se sei un musicista:
- Ogni volta che ti diverti a dare il nome alla tua tribute band storpiando quello originale (Street Floyd, tanto per capirci) un cagnolino in Cina viene cotto al vapore. Tu non vuoi che i cagnolini vengano cotti vero? Bene, allora smettila.
- Hey ragazzi, ce l’ho con voi! Voi col chiodo! Si si voi che fate pezzi inediti di un genere morto e stramorto dagli anni 80 tipo l’heavy metal. Già sopportiamo il fatto che ci fate tornare indietro di 40 anni ad ogni nota, almeno smettetela con le foto in posa da cattivoni ! Siete più improbabili dei One direction ad un festival Porn Grind!
- Se hai più di 30 anni e fai ancora cover dovresti seriamente pensare di smettere. Dicono che sia una delle cause principali della disfunzione erettile e dell’impotenza. Se proprio non vuoi farlo per tutti quei 25enni che si spaccano a fare buona musica inedita e non suonano per colpa tua , fallo almeno per la tua ragazza (o a seconda dei casi, la tua mano).
- Potresti smettere di passare le tue giornate su MusicOff a fare il guru e fondare una cazzo di band e fare un cazzo di disco che piaccia a qualcuno.
- Se hai raggiunto l’età per comprare alcolici potresti e dovresti evitare di suonare gratis. Se hai bisogno che ti venga spiegato il perchè di quest’ultima affermazione dovresti fare qualcosa per il tuo ematoma cerebrale.
- Se sei un cantante, per favore, impara i testi. La tristezza che si prova nel vedere un leggio sul palco è la stessa che si ha quando si realizza che alla fine a chiavarsi Emma Watson è proprio Ron.
- Suonare rockabilly è punibile dalla legge al pari della necrofilia. In entrambi i casi si fanno cose che non dovrebbero essere fatte con qualcosa che è morto. Stai alla larga dal rockabilly.
- Ricordati sempre che chi fa le recensioni (esclusi quelli di Interstella, che sono tutti dei gran fighi) e perchè no, articoli come questo (escluso questo ovviamente, scritto da un gran figo), di solito scopa molto poco. Cerca di avere sempre la giusta dosa di compassione nei loro confronti. In fondo hanno una mano perennemente impegnata.
- Puoi e devi provare almeno una volta nella vita a fare della musica che sia tua (evitando , come detto sopra, il rockabilly). Una canzone registrata a cazzo su un Iphone è un passaggio sulla terra più tangibile di decine e decine di successi lavorativi.
- Qualunque sia il tuo strumento, senza fare domande o chiederti perchè, devi seguire questo video corso:
10 cose che puoi fare se non sei un musicista:
- Rifiuta di pagare qualsiasi tipo di ingresso se si tratta di vedere una cover band. Entra nell’ottica invece d’essere stato molto fortunato ad aver visto un buon gruppo originale gratis. È qui che avresti dovuto pagare.
- Quando vai a vedere una band che fa musica propria (e che la fa bene) non fare lo spilorcio che ha il terrore di trovare rovi di spine nelle tasche. Prenditela sta birra, taccagno! Se il locale incassa la band ritorna ( tu che avevi l’ematoma cerebrale, spero ti sia fatto vedere, perchè non ho voglia nemmeno stavolta di spiegarti la ragione per cui non si deve suonare gratis)
- Trovati una ragazza/ un ragazzo che abbia più o meno i tuoi gusti musicali. Rischi di spendere 70 euro per vedere Ligabue , Jovanotti o Vasco Rossi. Ogni volta che fai una cosa del genere, un bradipo in Brasile muore. Sono dolci i bradipi, vero?
- Se sei una donna e sei incerta sulle funzionalità del tuo apparato genitale puoi rispondere a questo semplice test: ti piacciono i Ministri? Se la risposta è si non preoccuparti, è tutto apposto. Sei perfettamente in grado di arraparti dato che è evidente che compri i loro dischi solo perchè Divi è tanto figo. Se sei uomo stai tranquillo, non è per forza omosessualità. È molto più grave: sei comunista. O peggio, entrambe le cose. (vedi Vendola)
- Devi renderti conto che se ascolti Guccini non sei acculturato. Sei solo molto depresso.
- Quando capirai che Virgin Radio è decisamente peggio di Radio Ciao?
- Devi smetterla con i Doors che fanno tanto tipo alternativo e ascoltarti un po’ di Swans. Ebbasta co quel cazzo d’organetto!
- Tieni presente che l’ascolto del Djent è considerato, al pari del waterboarding, una violazione della dichiarazione universale dei diritti umani. Stai lontano dal Djent.
- Chiedere allo sfigato di turno con la chitarra di suonare Albachiara è la seconda causa al mondo per incidenza (dopo il suonare cover oltre i 30 anni) della disfunzione erettile e dell’impotenza. Nelle donne genera una precoce menopausa che si può manifestare anche sotto i 25 anni. Non chiedere mai Albachiara. Potresti pentirtene.
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Qualunque sia il tuo gusto musicale, senza fare domande o chiederti perchè, devi ascoltare questo disco:
Leggendo questo articolo saltuariamente ho notato una sensazione come di meringa nella mia bocca. Ora, la meringa è cosa buona e giusta datosi infatti da procrastinare infarti, ma forse essendo troppo lordi può riallacciare il piovisco che in ogni dove è intrinseco lasciando stare il povero angelo custode. In altee parole, lasciamo il perimetro arretro e grattiamoci invece le perimetrali esigenze di ogni dove. Si, proprio quelle che ti spingono lontano, quelle che j è meglio che + o dirsivoglia contesti. Nasco e muoio così, ciao.