Gotan Project e la ri-rivoluzione del tango
Pochi giorni fa vi ho parlato di Astor Piazzolla, ritenuto da molti il miglior musicista argentino, e della sua rivoluzione tanguera, iniziata attorno alla metà degli anni ’50. Vi avevo anche spiegato che, per i puristi del tango, cioè per la ‘vecchia guarda’, il suo stile andava soppresso. Se quel tango nuevo di Piazzolla era, per quei tempi, troppo nuovo e azzardato, immaginate cosa penserebbero della musica eseguita dai Gotan Project.
Il Gotan Project (gotan=tango nel argot spagnolo “lunfardo”, nato tra Argentina e Uruguay), complesso musicale fondato da Philippe Cohen Solal (tastiere), Christophe H. Müller (elettronica) ed Eduardo Makaroff (chitarra), ha pensato bene di ripescare dalle tenebre quel vecchio e particolare genere musicale, quale lo è il tango, e di contaminarlo con le tipiche basi ritmiche della musica elettronica.
E’ molto interessante ascoltare il miscuglio tra l’energizzante melodia del tango e il minimal sound dell’elettronica. Un miscuglio che, a quanto pare, piace, dato che molti brani di questo complesso sono inclusi nelle playlist di tanti DJ, nonché utilizzati in diverse pubblicità.