Album del giorno: Payback “Usque ad Finem”
Di rado mi succede, e mai come questa volta, dai primi secondi di questo “Usque ad Finem” sono rimasto stregato.
Da 11 anni sulla scena con vari album alle spalle e svariati tour europei con mostri sacri del Punk Hardcore, i Payback escono per l’etichetta Aquilana “Indelirium Records” con “Usque ad Finem” un album che, a parer mio ogni buon rocker dovrebbe avere nella propria collezione.
Dodici tracce di un hardcore che deve tanto al metal di fine anni 80 sia nelle ritmiche che nei suoni delle chitarre, il tutto apportando una ventata di novità che rende il tutto davvero particolare.
L’esordio è con un intro strumentale che sfocia in una “Nothing to lose” che difficilmente ci farà rimanere fermi, a seguire “Die hard” primo singolo (con relativo video) estratto dall’album dove spiccano le grandissime doti vocali del cantante, capace di vocalizzi si urlati ma con una decisa melodia di sottofondo, a colmare il tutto l’assolo di chitarra che da al pezzo una sfumatura molto rock davvero interessante.
Il disco dal punto di vista compositivo risulta molto eclettico partendo da brani più melodici, passando per sonorità che ricordano i bei tempi di Motorhead e Metallica in “No Turning Back”, fino ad arrivare alle sonorità più vicine al Punk classico in true English Style di “Friday Night”.
Un divertente intro per celebrare i dieci anni di attività della band in “Support your local Recordstore”.
Sperò di ricevere a breve le date di un eventuale tour invernale della band che a parer mio dovrebbe regalare grandi emozioni dal vivo!!