Valtari Mystery Film Experiment: pubblicati altri due video
Ne avevamo già parlato in un articolo pubblicato il mese scorso, di questo nuovo progetto dei Sigur Rós la cui idea è quella di (cito dal suddetto articolo) “dare a una dozzina di registi lo stesso modesto budget e di chiedere loro di creare qualsiasi cosa gli passi per la testa mentre ascoltano le canzoni di Valtari, l’ultimo lavoro della band islandese”.
In realtà sempre nello stesso articolo avevo commentato in maniera alquanto negativa il primo di questa serie di video che personalmente non mi era piaciuto affatto, sono usciti però nei giorni scorsi anche il secondo e il terzo e devo dire che c’è stato un certo qual miglioramento.
Il secondo video, diretto da Inga Birgisdottir è Varúð,ed è figlio di una scelta stilistica particolare che riflette alla perfezione quanto dichiarato dagli stessi Sigur, ossia che Valtari è come “guardare un paesaggio da un vecchio dipinto”.
Un video che si presenta appunto come un vecchio dipinto che poco a poco si anima, in perfetta armonia con le note e con il crescendo della canzone.
Il terzo video invece è Fjögur píanó diretto da Alma Har’el, e dei tre a mio parere è il più interessante..definirlo originale sarebbe riduttivo.. “This is the most confusing thing I’ve ever seen. It’s beautiful, but so strange..”, lo commentano con queste parole sul tubo, di sicuro c’è che è pregno di sentimenti di ogni tipo; dall’odio all’amore, dalla gioia alla disperazione, un video folle che non lascia certamente indifferenti coloro che lo guardano, tra cui lo stesso Georg Holm (bassista della band), che ha ammesso di dover ancora capire del tutto il materiale, ma di amarlo comunque “E’ così pieno di idee e confusione”, ha dichiarato..e ancora “E ‘un puzzle”.