Album del giorno: The XX
In occasione del loro ritorno in Italia, in data unica , al Traffic Torino Free Festival l’8 Giugno, vi voglio far conoscere questa splendida band del sud-ovest di Londra. I 4 componenti iniziali si conobbero nel 2005 alla Elliott school, nota per aver ospitato alcuni celebri gruppi e musicisti quali Hot Chip, Burial e Four Tet. E’ qui,e allora, che decisero di creare la formazione.
Nel 2009 , Jamie (leader e presto paladino dell’elettronica mondiale), Baria Qureshi (che poi abbandona il gruppo), Romy Madley Croft (voce) e Oliver Sim (piano) al momento della pubblicazione del loro primo album (omonimo) avevano 20anni ciascuno.
L’incontro mentale e fisico di questi 4 ragazzi ha generato una musica che in molti hanno considerato un nuovo Trip hop: è un’oscura poesia, scandita dalla calda voce di Romy e dalle sfocate inserzioni di Jamie e Oliver, governata dal piano e da atmosfere soffuse , quasi da film noir e/o fantastico, macchiate qua e là da una chitarra che arriva a sfiorare i reef ripetuti, una chitarra che sembra “sotto-vuoto” , ed è questa la peculiarità del loro sound.. questo sotto-vuoto, voluto, che sembra imprigionarli per non farli stonare e rockeggiare.
Oggi, a distanza di 3 anni pieni, tornano con un tour mondiale che si preannuncia mozzafiato (data la notizia un anno e mezzo fa di un loro scioglimento) e un nuovo album che sta facendo parlare poco di sé. Ancora non si conoscono nome e tracce. Solo una demo .
Ci resta solo da attendere.
Nel frattempo, chi può li vada a sentire/scoprire a Torino.
Anche noi di Radio Interstella ci saremo e vi terremo aggiornati sul nuovo album.
Le canzoni del primo album:
1. “Intro”
2. “VCR” 2:57
3. “Crystalised” 3:22
4. “Islands” 2:41
5. “Heart Skipped a Beat” 4:02
6. “Fantasy” (lyrics by Oliver Sim) 2:38
7. “Shelter” (lyrics by Romy Madley Croft) 4:30
8. “Basic Space” 3:08
9. “Infinity” 5:13
10. “Night Time” 3:37
11. “Stars”
Viaggiate amici, fatevi trasportare da questa musica nata in una notte, in uno studio.. in uno scuro sogno.
Curiosità:
Il nome “The XX” è stato scelto dal gruppo per vari motivi:
- l’assonanza con la parola inglese excess (trad. “eccesso”), che si pronunzia in modo simile al nome del gruppo;
- al debutto del primo album tutti i membri della band avevano già compiuto i 20 anni, che in numero romano è indicato da “XX”;
- ricorda, oltre alla parola “eccesso”, anche la sigla che caratterizza il mondo pornografico, ossia XXX, attribuendo maggiore ambiguità al nome.