Antitest Vs kappa kappa kappa: una doppia dose di Accaccì!
E così dopo avervi messo la pulce nell’orecchio pochi mesi fa raccontandovi il release party più originale dell’anno, rieccomi finalmente con una doppia intervista molto golosa per tutti gli appassionati di accaccì che mi ha dato l’opportunità di scambiare due parole con Alberto e Lorenzo, rispettivamente chitarra e batteria degli Antitest e Kappa kappa kappa, due nomi molto interessanti della scena hardcore contemporanea che sta attraversando un fermento continuo e affascinante, ma lasciamo la parola ai ragazzi per raccontarsi.
COME E’ NATO IL PROGETTO ANTITEST E COSA SIGNIFICA ANTITEST?
Alberto: Antitest significa contro ogni forma di giudizio. Essere quello che si è senza farsi condizionare da quello che pensano gli altri.
Il progetto è partito come un progetto parallelo, inizialmente si suonava in altri gruppi e ci si trovava tanto per provare, poi quando abbiamo capito che la cosa veniva fuori bene abbiamo deciso il nome è nata la band, era il 2007.
COME VI SIETE INCONTRATI E COME E’ NATO IL PROGETTO KAPPAKAPPAKAPPA?
Lorenzo:Abitiamo tutti vicini e ci conoscevamo da anni ma solo con i nostri primi progetti musicali abbiamo cominciato a frequentarci e suonare insieme prima con altre band e dopo coi kappa kappa kappa ..
LA SCELTA DI SUONARE HC E’ STATO UN AMORE AL PRIMO ACCORDO O E’ IL FRUTTO DI UN’EVOLUZIONE STILISTICA?
Alberto: Avevamo in mente di suonare punk hardcore sin dall’inizio ma penso che nessuno di noi sapesse bene cosa fosse e conoscesse bene il genere, se ci penso adesso mi faccio due risate, ti immagini se avessimo scelto di suonare jazz?
Lorenzo: I kappa sono nati di conseguenza allo scioglimento di altre nostre band precedenti .. il genere che suonavamo anche con gli altri grupp,i chi più e chi meno, è comunque sempre stato hardcore .. quindi è stato piu che naturale continuare a suonare tutto quello suonato fino a prima ..
PARLANDO DEI VOSTRI ULTIMI LAVORI, L’LP CIO’ CHE RICONOSCO E LO SPLIT “UN PASSO NEL VUOTO” USCITO LO SCORSO FEBBRAIO INSIEME AGLI AMICI KAPPAKAPPAKAPPA COSA RAPPRESENTANO PER VOI?
Alberto: Ciò che riconosco è il nostro primo album e significa molto per noi, siamo stati contenti del risultato e ne sono stati contenti tanti ragazzi che ci hanno fatto i complimenti e si sono sempre divertiti a riascoltare i pezzi nei live. Sono 3 anni di stanzetta incisi nel migliore dei modi al meglio delle nostre capacità tecniche di quel periodo.
Lo split è semplicemente una figata, l’idea è nata dalla proposta scherzosa del grassone dei Kappa e si è concretizzata con un vinile 7” che solo a guardarlo spacca tutto.
PASSIAMO AI VOSTRI LAVORI,ALL’ATTIVO AVETE 3EP ED UN LP SENZA DIMENTICARE LO SPLIT CON GLI ANTITEST.COSA RAPPRESENTANO PER VOI QUESTI LAVORI?
Lorenzo: Bhe gli album per una band sono un po’ come dei figli .. hai creato te il tutto nei dettagli, dalla composizione alla grafica .. hai avuto mille aspettative sul suo futuro e ne hai attesa pazientemente l’ uscita.. sono molto soddisfatto di tutto quello che abbiamo creato anche se col senno e la ‘maturità’ di poi alcune cose non le avrei fatte e magari affrontato diversamente alcuni argomenti trattati con troppa superficialità .. ma è giusto cosi in fondo .. si cresce e si cambia .. nella vita cosi come nel gruppo .
VENENDOVI A SENTIRE IN CONCERTO OLTRE A RIMANERE TRAVOLTI DALLA POTENZA VISCERALE E SINCERA DEL VOSTRO SUONO, SI RIMANE COLPITI DALLA TECNICA CON CUI SUONATE E DALLA STRUTTURA DELLE CANZONI CHE A VOLTE VA BEN OLTRE IL SEMPLICE HC. AVETE STUDIATO MUSICA O E’ PURA ATTITUDINE?
Alberto: Beh mi sento imbarazzato a rispondere a questa domanda perchè non mi sento un musicista neanche per metà. Tecnicamente forse non valiamo più di molte band di quartiere anche se devo ammettere che ora i pezzi che stiamo scrivendo sono più complessi. Per quanto riguarda l’attitudine però forse possiamo far vergognare musicisti e mostri sacri della tecnica, non te ne fai nulla di tremila scale diminuite di settima se poi non ti vibra dentro quello che suoni, risulterà comunque insipido.
Lorenzo: Ti ringrazio! Crediamo di essere una discreta band dal vivo anche se in italia di band punk hardcore che spaccano veramente il culo cene sono un sacco!
avere delle nozioni di base su altri generi ti possono aiutare magari sugli arrangiamenti e sulla composizione… ma questa musica ( o almeno come la viviamo noi ) viene direttamente dal cuore .. non la puoi studiare ..
PARLANDO DI LIVE, VOI COME VE LA VIVETE L’ESPERIENZA SUL PALCO E DOPO IL PALCO? QUAL’E’ IL VOSTRO RAPPORTO CON LE ALTRE BAND E I RAGAZZI CHE ALIMENTANO LA SCENA TUFFANDOSI IN IMPROBABILISSIMI STAGE DIVING?
Alberto:Prima o dopo del palco seguiamo gli altri che suonano durante la serata e spesso partecipiamo al concerto pogando e divertendoci il più possibile con la gente del posto. Con le band ci si conosce bene o male tutti e siamo in ottimi rapporti con tutti, malgrado quello che si sente in giro la scena è sana e ci si aiuta tutti il più possibile, ciò è una enorme soddisfazione.
Lorenzo:Il live cerchiamo di viverlo al 100% .. personalmente preferisco suonare il piu lontano possibile da casa .. per staccare un po’ dalla vita quotidiana e perchè amo tutto ciò che ci sta dietro .. dal viaggio, al conoscere persone nuove, vedere paesi nuovi ..
per il dopo palco chi ci conosce lo sa .. dovremmo solo imparare a essere un po’ meno molesti e bere di meno
cerchiamo di andare sempre d’ accordo con tutti e instaurare dei rapporti umani che in alcuni casi diventano poi vere e proprie amicizie …sono pochissime le band che ci sono state sul cazzo ..
DUE PAROLE PER DEFINIRE L’APPENA CONCLUSO “UN PASSO NEL VUOTO TOUR” ASSIEME A QUEI PAZZI DEI KAPPA.
Alberto:Ingrassare, ilLoreCheRussa.
DUE PAROLE PER DEFINIRE L’APPENA CONCLUSO “UN PASSO NEL VUOTO TOUR” ASSIEME AGLI AMICI ANTITEST.
Lorenzo: 2 parole : porco dio
comunque noi siamo amici solo di mauro e marco .. gli altri 3 ci stanno sul cazzo
scherzi a parte è stato un tour pazzesco dalla prima all’ ultima data tra l’ altro tutte con molta partecipazione.. quindi figata! Siamo stati contenti di aver condiviso questa esperienza con gli antitest perche ci siamo trovati benissimo soprattutto dal punto di vista umano .. anche se il nostro tour è finito suoneremo ancora insieme un sacco di volte .. i prossimi appuntamenti sono 26 maggio a carugate (mi) per la festa dei nostri 100 concerti e poi il giorno dopo in casa loro a cittadella alla fiera del vinile dove suoneremo sul palco qualche pezzo insieme ..
PROGETTI PER IL FUTURO?
Alberto: Dimagrire e non fare russare più quel maiale!
No dai seriamente: ingrassare mentre incidiamo un album che abbia una bella botta registrandolo in stanzetta in modo che si senta quel ”marcio” che piace, e poi ritornare a fare live con tutti i nostri amici e divertirci il più possibile.
Lorenzo: Non stiamo mai fermi .. gireremo a breve un nuovo videoclip .. stiamo registrando alcune cover di gruppi storici hc italiani con la partecipazione di componenti originali di quelle band, che renderemo scaricabili gratuitamente dal web ..
Dovrebbe entro fine anno uscire una raccolta di tutti i nostri vecchi pezzi ormai introvabili con l’ aggiunta di qualche inedito e stiamo lavorando ai pezzi nuovi per un prossimo album che saranno parecchio diverse da tutto quello che abbiamo composto sin ora.