FILM DEL GIORNO: Don’t Think
Il film di oggi ha 3 particolarità:
1) non ha dialoghi
2) non l’ho mai visto
Ecco sono certo che già solamente queste prime due sono bastate per farvi pensare a qualcosa del genere.
Come darvi torto? Beh, semplicemente scrivendo anche la terza e ultima particolarità di questo film, ossia:
3) è il film dei Chemical Brothers
E sono sicuro che questo basta e avanza a tutti i fan del due londinese (e più in generale dell’elettronica) per far si che ritirino quanto pensato o proferito a mezza bocca qualche attimo fa, perchè è innegabile che un progetto simile abbia un certo quale fascino per tutti gli amanti del genere.
I due fratelli chimici, Ed Simons e Tow Rowlands, sembrano averci preso gusto.
Già 2 anni fa, infatti, con l’uscita dell’album Further (in cui tutti i brani sono accompagnati da un videoclip) avevano dimostrato una certa voglia di addentrarsi in sperimentazioni audiovisive.
E ora è arrivato il momento del primo lungometraggio.
A dirigerlo sempre il solito Adam Smith (lo stesso di Further), che con l’aiuto di venti telecamere disposte tra la folla del Japan’s Fujirock Festival 2011, ha cercato di catturare tutta la carica di un live del genere, visto però dalla prospettiva degli spettatori.
Dalle immagini che ho visto qua e là è evidente quanto effetti speciali e scenografia siano tutt’altro che un dettaglio in questi show, ricordandomi quelli dei loro cugini francesi, i Daft Punk, ovviamente con l’aggiunta di elementi tipici come il pagliaccio di Acid Children che lo rendono nient’affatto scontato e banale.
Certo, un’esperienza del genere vissuta dal vivo è sicuramente un’altra cosa, su questo penso che siamo tutti d’accordo, ma son sicuro che visto (e ascoltato) con lo spirito giusto, questo film può davvero farti smettere di pensare e farti passare un paio di ore immerso in quell’acida realtà nella quale sguazzano i due fratelli. D’altronde lo dicono anche loro… DON’T THINK…LET IT FLOW!!