Mer de Noms. Il side-project poco “side” e molto “project”
Mer De Noms arriva nei negozi nel maggio 2000, con il difficile compito di non deludere le aspettative di chi conosce i nomi dietro al progetto A Perfect Circle.
Si tratta infatti del debutto di quello che a prima vista potrebbe sembrare uno dei tanti side-projects in circolazione, vista la presenza, tra i tanti, del cantante Maynard James Keenan (Tool) e di Josh Freese alla batteria (Vandals, Devo, Guns N’Roses).L’album risulta ricco di sfumature e ben concepito in ogni parte (curiosa inoltre la scelta del titolo in francese),ed al suo interno si possono ritrovare echi dell’art metal dei Tool come nel primo singolo estratto “Judith” o in “Thinking of you”, sonorità industrial riconducibili ai Nine Inch Nails (Rose) e un rock farcito di dark e pop alla The Cure come nelle semi ballate “Orestes” e “3Libras” (secondo singolo estratto). Degna di nota anche la malinconica ed avvolgente “Brena”. Il resto dell’album si mantiene sempre su alti livelli e conferma quanto già detto in partenza, cioè che gli APC sono ben più che un semplice side project. Da ascoltare con attenzione.
stupendo!
Quoto il collega DevilA