A.R.P./R.A.P. “rassegna di readings Rap”
Da un’idea di Francesco Morino in arte Millelemmi “nasce a Firenze “A.R.P./R.A.P.” una rassegna nazionale di readings Rap, con l’intento di avvicinare questo genere musicale ad un pubblico sempre più vario e in modo del tutto originale. Le scelte degli artisti, della location e della modalità espositiva hanno lo scopo di avvicinare l’ascoltatore alla parte compositiva e verbale del Rap per ricondurlo a genere letterario e affermare con decisione che la tradizione della rima italiana è oggi più che mai viva e sa bene in quale epoca collocarsi.”
A partire dal 29 gennaio 2102 si sono svolte alla Casa della Creatività – ogni domenica del mese – le prime due esibizioni di questa nuova rassegna che ha visto sul palco artisti del calibro di Daretta, Naga, Murubutu e lo stesso Millelemmi. La fiorente scena di Firenze elabora costantemente robe nuove e di qualità e questo non può far altro che rallegrarci.
Il centro fondamentale di questa rassegna, così come nel rap e nella poesia, è la Rima. Una tradizione, quella della rima italiana, che parte dalle origini della nostra letteratura e continua oggi con la poesia contemporanea.
Il punto è tutto lì, ovvero cercare di inserire la parte compositiva del rap (il testo e il modo in cui esso è scritto) nella poesia e inserire la poesia nella parte compositiva del rap; d’altronde un testo scritto con consapevolezza, in un certo modo, può essere poesia, anzi secondo me lo è decisamente.
La musica è stata da sempre la migliore compagna della lirica, è vero che i poeti italiani se ne distaccarono ma non è detto che il processo sia irreversibile, lo abbiamo visto anche in molti artisti italiani, non appartenenti al rap… Scrivere poesia su musica è proprio quello che fanno questi artisti sparsi per la penisola (non oso chiamarli “rapper” per principio; è un termine che per troppo tempo ha designato, e continua a designare, la feccia della feccia di un bellissimo genere musicale ed ha quindi un valore dispregiativo a priori, purtroppo) che hanno a che fare direttamente con A.R.P./R.A.P.
Volete sapere in cosa consiste praticamente questa rassegna? L’ideatore del progetto in questione “si propone di presentare al pubblico una serie di musicisti provenienti da varie parti della penisola, identificati da differenti stili, dialetti e modalità compositive. Gli artisti chiamati a partecipare ai tre eventi fissati per le ultime domeniche di ogni mese da gennaio a marzo, si cimenteranno nella lettura dei loro brani corredati inizialmente da un accompagnamento musicale minimale, che andrà a intensificarsi nel corso della serata per approdare ad un suono propriamente hip hop.”
Lettura, poesia, musica, rap: tutto questo, ma non solo, è A.R.P./R.A.P.
Una fantastica iniziativa! Anche se l’ultima domenica di marzo si avrà l’ultimo incontro della rassegna alla Casa della Creatività, spero vivamente che questo evento non si limiti a Firenze (anche per chi non ha potuto gustarselo) ma riesca a viaggiare per tutta l’Italia portando le sue rime, i suoi brani, le sue Poesie, come un artista itinerante…A volte la qualità ha vita breve sommersa da falsi idilli dell’attimo, da fuochi fatui che le impediscono di andare avanti ed evolversi per riuscire a trovare quel continuum necessario alla longevità. Per questo noi di RadioInterstella sosteniamo A.R.P./R.A.P., i suoi artisti e anche la Casa della Creatività come location perché molte volte le idee ci sono, sono fattibili, ma molti locali sono restii e non sempre danno piena disponibilità a eventi del genere…Il nuovo fa paura ma l’esplosiva qualità ancora di più…Non sono moltissimi gli artisti di questo genere musicale che sono arrivati a un livello alto sotto il fondamentale aspetto delle liriche ma quei “pochi” ci sono e bisogna dargli spazio!
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“Florença è florida” e ce lo dimostra giorno dopo giorno.
bentornato!
tenks 😀