RECENSIONE: Misthaven – Bleed EP
Il progetto Misthaven affonda le proprie radici all’interno di una commistione inusuale fra geografia e riferimenti. La band, originaria di Campobasso, approda al secondo EP proseguendo sul filone prettamente gotico del precedente “Born Among The Ashes”, prediligendo tuttavia una insolita veste acustica (“Yesterday” è infatti una semplice rivisitazione di un brano rilasciato in precedenza).
Le principali influenze di questo EP non si discostano, nonostante la variazione di stile, dai blasonati rimandi già palesati in precedenza: Evanescence, Lacuna Coil, Halestrom ed anche qualche accenno agli Him. Seguendo le orme di questo simposio dark – gotico, “Bleed“, 4 tracce in tutto, va a misurarsi su 13 minuti di piano e voce.
In produzioni come queste, costruite solo su due elementi, tutto deve essere calibrato alla perfezione, perché ogni piccolo errore è pronto a saltare fuori dal mix. Pur apprezzando l’intento di voler rinvigorire un genere che sta attraversando un periodo un po’ morto e poco appetibile (sopratutto per le band emergenti), i Misthaven provano a dare il loro contributo senza però riuscire mai a convincere. La voce di Francesca sembra non possedere tutte le skills necessarie per produrre variazioni dinamiche significative; la lead voice rimane impantanata in una palude di sonorità ripetitive, spesso fuori controllo. Una linearità dinamica sposata in toto anche dal pianoforte di Eleonora, anch’esso piatto, senza spunti che possano far sobbalzare l’ascoltatore.
Nel complesso “Bleed“ pecca sopratutto sotto il punto di vista dinamico. In aggiunta a questo va detto che non fornisce davvero nessuno spunto che lasci intravedere un qualche tipo di originalità o rivisitazione personale del tema portante. Le 4 tracce passano infatti una dopo l’altra senza che ci sia concesso di percepire realmente il loro susseguirsi. Una prova davvero poco convincente per una band oggettivamente alle prime armi. La strada da fare è ancora tanta.
Link utili: Official WebSite
Voto: (2 / 5)
Tracklist:
- Far Away – Heart
- Vampire Knight
- A Plea Forgiveness
- Yesterday
Formazione:
- Francesca – Voice
- Eleonora – Keyboards, piano