LIBRO DEL GIORNO: Gli amori difficili – I.Calvino
Amori difficili che si chiamano avventure. C’è quella del bagnante, quella di un miope, quella del lettore e quella di un poeta, nove piccole perle di narrativa, nove storie firmate Italo Calvino.
Gli amori difficili sono il terzo libro dell’antologia
“I racconti” che Einaudi pubblica nel 1958.
Sì, ho detto antologia; febbraio è lungo e l’inverno sembra alle porte, cosa c’è di meglio del classico ”mattone” da 200 pagine e più? Mi risponderete tutto, vi dirò macché, mi direte matta, vi dirò quattro. Quattro? Si quattro, perché quest’antologia è divisa in quattro volumi; “Gli amori difficili” é il terzo (no, non mi piace iniziare dal principio), poi c’è il quarto volume “La vita difficile”, “Gli idilli difficili” e ”Le memorie difficili”, rispettivamente primo e secondo volume; insomma una passeggiata.
Sono la crème de la crème della narrativa del novecento italiano, si leggono d’un fiato, sul treno, accanto al fuoco o prima di dormire e sono brevi, gente, sono così brevi che mentre la vostra foto carica su Instagram, vi tolgono il respiro e vi stordiscono per un po’. Le parole corrono veloci su due sguardi che si incrociano, inciampano sui destini che si allontanano. ”Gli amori difficili” è un libro costruito su fili di seta, tela di ragno di piccole tensioni quotidiane, è un colpo di stile alla Calvino, scritto con una nitidezza disarmante, con una semplicità che vi farà divorare anche i restanti volumi, fidatevi.