Album del Giorno: Duo Noir – Marseilles
Tony Wakeford, uno dei capisaldi del Neofolk della vecchia scuola e famoso per le sue collaborazioni più svariate al di fuori del progetto solista del Sol Invictus, è un accanito sperimentatore e animale da palcoscenico. Arpeggiando di qua e di la con la sua chitarra acustica, ha creato assieme ad altri grandi artisti delle belle pagine di folk e di ambient folk: dall’Orchestre Noire, alle collaborazioni con Thor Lundvall fino all’estremo sperimentalismo dei Triple Tree. Con il Duo Noir vediamo invece nascere un progetto semplice, composto da due soli musicisti che però hanno le palle quadrate. Da una lato Tony e la sua chitarra e dall’altro Matt Howden dei Sieben, grandissimo virtuoso del violino, che qui si occupa anche delle (poche) percussioni. L’album è registrato live, il che da al progetto un’ aura ancora più cruda e intima, coadiuvata dai secchi accompagnamenti arpeggiati di Wakeford sormontati da un violino che ricorda più una chitarra elettrica per la bizzarra maniera in cui viene utilizzato, sventrato, passato al setaccio in ogni sua corda. La tracklist comprende sia pezzi originali che i classici del Sol Invictus come Media, In A Garden Green, A Ship Is Burning, Believe Me ecc. rivisitati grazie all’atmosfera rarefatta del live e allo svisceramento del violino,vero protagonista del disco. Ben fatto, impeccabile ed interessante. Le canzoni che metto in fondo sono le uniche che si trovano su Youtube quindi vi tocca beccarvi quelle, così va la vita.
Duo Noir – Marseilles (2005 – Tursa)
- Ave Maria
- Come The Morning
- In My Garden
- In A Garden Green
- Amongst The Ruins
- Media
- The Fool
- German Requiem
- Seath And Knife
- The Widow
- Believe Me
- Fields
- See How We Fall
- Laws And Crowns
- A Ship Is Burning
- Against The Modern World
- The Death Of The West