Roquentin – Il dolce suono della confusione
Roquentin è il progetto solista di Nico Di Florio, già autore delle musiche e dei testi dei Sunflower .L’album si ispira chiaramente al protagonista del romanzo di Jean Paul Sartre: La Nausea. E’ composto da 8 tracce:
1)Cuori in scatola
2)La mia città
3)Disco di vinile
4)La strega nord
5)Makallè
6)Novità
7)La strage dei pretendenti
8)Venite a prendermi
Roquentin è l’elogio della chitarra acustica, è confusione intesa all’interno del suo significato più profondo, è irrazionalità e impressioni. Atmosfere glaciali si alternano ad attimi di speranza conditi da quel contorno colmo d’arte che è impossibile non sentire, impossibile non notare. Cosi come Antoine all’interno del romanzo manchi di qualsiasi logica atta a giustificare le sue azioni, quest’album si presenta apparentemente senza filo logico, tenuto insieme da una serie di costanti melodiche e testuali che emergono con prepotenza. E’ un esordio praticamente privo di aspetti negativi. Ci sono tutti gli ingredienti che fanno di un album qualcosa di più di un semplice prodotto da ascoltare. Roquentin va riflettuto, va pensato, va sentito. Troppo spesso si individua la musica all’interno di un famigerato panorama culturale sminuendo il significato stesso di “cultura”. Beh affermo senza restrizioni che quest’album è cultura. Cultura ovviamente a cui si giunge anche grazie ad una certa maturità artistica che appare da Nico pienamente raggiunta all’interno di un genere quasi indefinibile. Sarebbe troppo semplicistico definirlo cantautorato, c’è sicuramente molto di più, un molto che per fortuna resta incomprensibile anche ad un orecchio esperto.
Il progetto verrà ufficialmente presentato insieme a quello di Francesco Costantini il 22 Dicembre 2012 presso la sede della Twelve records. Per informazioni rimando voi appassionati lettori all’articolo su Canzoni per Disillusi. Buon ascolto!