ALBUM DEL GIORNO: Emcee O’Zi – The Horror EP
“Quand o’ mal pij form e si solidific’ pegg da resin è l’ennesim incantesim…” (da “Le tre madri)
Emcee O’Zi presenta: The Horror EP.
Prima di “The Horror EP”, e mi vergogno quasi a dirlo, non avevo mai sentito alcun pezzo di O’Zi, a parte la strofa contenuta nell’album di Clementino “NapoliManicomio” nella traccia “O’ cazon larg”, e proprio lì il suo modo di rappare mi aveva colpito molto. Ma, da buon coglione quale ero e sono, non ero andato a cercare suoi album, suoi pezzi e quant’altro.
Però quest’anno ho colto l’occasione al volo: in una serata a Milano ho beccato O’Zi e mi sono “accattato” la mia copia originale di “The Horror EP”, e siccome preferisco recensire i lavori che ho concretamente tra le mani eccovi la mia idea su quest’album.
Quattro tracce ben fatte e un bell’artwork che svolge benissimo il ruolo di descrivere i concetti contenuti nell’album (la stupenda illustrazione in copertina è stata realizzata da Korvo, mentre Francesco “Paura” Curci si è occupato del design grafico).
Il povero O’Zi, nell’album, si ritrova in un mondo venefico in cui un germe infetta gran parte della popolazione che, avvolta in una “ragnatela di finzione”, continua a vivere nella malvagità più assoluta. Sembra quasi di conoscerlo questo mondo…no? Ahimè! Lo conosco…
Il flow di O’Zi rende il tutto molto piacevole e scorrevole, soprattutto i testi: ogni singolo verso trasuda una passione non indifferente.
Molti MC partenopei hanno flow e metriche da paura, ma quanto a testi molte volte lasciano a desiderare. O’Zi invece lo apprezzo molto proprio perché rispetto ad altri presta più attenzione nello scrivere e allo stesso tempo ha un flow pazzesco.
Quanto a beat, le produzioni di “The Horror EP” sono affidate a Luciano Pain, Blakesanders, Tony Cefro e allo stesso O’Zi, e devo dire che anche come producer non scherza affatto!
Tracklist:
1. Tomba mentale
2. Il sesto senso
3. Ragnatela di finzione
4. Le tre madri